Chi sono

Mi sono avvicinato alla liuteria quasi per caso: da ragazzo avevo sentito parlare in famiglia di uno zio che aveva costruito una chitarra poi divenuta famosa e che era emigrato negli Stati Uniti. Dopo la guerra ho iniziato gli studi sulla costruzione degli strumenti ad arco rimanendone subito catturato.
Molti sono i liutai di valore che hanno influenzato negli anni il mio lavoro: in particolare Genuzio Carletti, Virgilio Cremonini – miei grandi amici e valentissimi liutai – ed Ivano Coratti il cui laboratorio ho frequentato assiduamente per sette anni. A tutti sono debitore e tutti ricordo con affetto e gratitudine, non ultimo Mario Maccaferri, mio zio, che è sempre stato prodigo di consigli ed incoraggiamenti.